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Le migliori ciclabili da non perdere in Italia

migliori ciclabili

Non so se per te è lo stesso, ma io adoro andare in bici. Non ho una preferenza particolare, a seconda del mood posso optare per una pedalata tranquilla per le ciclabili cittadine o ad un’escursione tra sentieri larghi poco più di 40 centimetri. L’importante è avere due pedali sotto ai piedi e il vento in faccia. Amo, tuttavia, anche guidare la macchina e so bene che dall’alba dei tempi automobilisti e ciclisti sono nemici naturali, impegnati in un’epica lotta per il controllo delle vie di circolazione. Per fortuna a curare questa scissione del mio spirito è giunta una soluzione che soddisfa entrambe le parti, la ciclabile.

In Italia ci sono circa 58mila chilometri di piste ciclabili. Ammettiamolo, alcune sono solo una striscia di terra coperta di buche a cui si è voluto dare un nome pomposo un paio di settimane prima delle elezioni comunali, ma ce ne sono altre, molte altre, che sono davvero dei piccoli gioielli. Ecco per te una lista di quelle che io credo essere tra le più belle piste che abbiamo in Italia. Uno spaccato trasversale di percorsi da fare in giornata o che per occupare un’intera settimana, da fare da soli, con la famiglia o gli amici.


Ciclabile Ferrovia Monti – Tempio Pausania (Sardegna)

Sono circa 40 chilometri di tracciato nell’entroterra della Gallura. Come molte piste ciclabili segue il percorso della vecchia ferrovia oggi in disuso e lungo il suo percorso permette di vivere a pieno il territorio di produzione del Vermentino di Gallura DOCG. Circondati da vigne e sughereti ci si arrampicherà dolcemente per un dislivello di 320 metri, principalmente sterrato, percorribile in giornata. Una ciclabile tranquilla perfetta per tutta la famiglia. Se sei amante della buona musica, poi, ti consiglio di scoprirla in agosto, quando in queste zone si svolge il Time in Jazz, il principale festival jazz italiano.


Ciclabile Levanto – Framura (Liguria)

Anche lei nasce da una vecchia ferrovia ottocentesca. Il percorso è molto breve, circa 6 chilometri, e si snoda tra gallerie e bellissimi borghi colorati tipici delle Cinque Terre. Il tragitto segue la costa tirrenica e di tanto in tanto offre l’occasione per una sosta in una delle tante calette incontaminate che lo puntellano. Se non hai con te la tua bicicletta non preoccuparti, a Levanto sono molti i negozi che le affittano. Un consiglio? Fare questa pista in autunno, quando il libeccio scuote il mare e le forti onde sono coperte di surfisti, uno spettacolo unico che ricorderai per tutta la vita.


Ciclabile Mantova – Peschiera del Garda (Lombardia – Veneto)

40 chilometri che costeggiano il fiume Mincio fino a raggiungere il lago di Garda. Questa ciclabil e è adatta  a tutti e permette di assaporare a pieno i profumi ed i colori della pianura lombardo-veneta. Lungo il tragitto alcuni dei più bei borghi d’Italia, a cominciare da Borghetto, che comunque non offuscano le magnifiche stazioni di partenza ed arrivo. Se hai tempo, infatti ti consiglio di ritagliarti qualche ora per visitare Mantova e Peschiera, due paesi molto diversi ma entrambi magnifici. Se invece preferisci le visite naturalistiche, pochi chilometri fuori Mantova puoi fare una veloce deviazione per scoprire la Riserva Naturale Bosco Fontana, purtroppo percorribile solo a piedi.


Ciclabile Bari – Castel del Monte (Puglia)

È un percorso più impegnativo dei precedenti, ma comunque imperdibile. Circa 70 chilometri che collegano il capoluogo pugliese al magnifico monumento di origine sveva. Lungo il tragitto che attraversa la Murgia si snodano uno dopo l’altro molti punti di interesse, dalla città vecchia di Bari a Bitetto, Palo del colle e, ovviamente, Castel del Monte. Vista la lunghezza del percorso ci si dovrà fermare a mangiare: è vero che ci troviamo nell’entroterra della regione, ma non posso non consigliarti il riso patate e cozze, una delle cose più buone che mangerai in vita tua (non esagerare perché è pesantino e ci sono parecchie salite).


Ciclabile Parma – Bussetto (Emilia Romagna)

Te lo dico subito, questa ciclabile è unica nel suo genere. Il nome ufficiale è Food Valley Bike ed è un percorso di circa 80 chilometri diviso in quattro sezioni: ciclabile della pasta (Parma – Sorbolo), ciclabile dell’Anolino (Sorbolo – Mezzani sul Po), ciclabile del tortel dols (Mezzani sul Po – Colorno), ciclabile dei salumi (Colorno – Bussetto). Avrai capito il tema che plasma questo percorso. Avrai la possibilità di immergerti a 360° nella tradizione gastronomica emiliana, viziando, oltre che il palato, anche la vista con le magnifiche attrazioni culturali (consiglio di fare un salto alla Reggia di Colorno) e paesaggistiche. Ultimo suggerimento: non ci sono grandi dislivelli, ma non dimenticare il consiglio dato per il riso patate e cozze.


Ciclabile Salorno – Borghetto sul Mincio (Trentino alto Adige – Veneto)

Un piacevole percorso di 80 chilometri che, nonostante la zona, non presenta dislivelli troppo marcati. Procedendo in direzione Verona si attraversano le città di Trento, Rovereto, si costeggia il castello di Sabbionara d’Avio (merita una visita). Il tragitto si distingue per stradine di campagna e asfaltate. Molto organizzati, poi, i bicigrill e i luoghi di sosta sparsi in gran numero su tutto il territorio. Si raggiunge infine Borghetto, sulle sponde del Mincio, borgo alla cui visita dedicare il resto della giornata, ti assicuro che non ne resterai deluso!


Ciclabile Baia di Tindari – Castello di Milazzo (Sicilia)

Se vuoi immergerti nel Mediterraneo, non puoi perdere questa pista. Attraverso pinete di eucalipto e con gli occhi sempre inebriati dalla vista del mare potrai fare i 20 chilometri che ti porteranno a scoprire una fortezza medioevale che non ha pari al mondo. Sullo sfondo, come sentinelle sempre vigili, le isole Eolie. Il percorso non presenta grandi difficolta ed è adatto anche ai bambini. Perfetto per una giornata originale in famiglia. Se lungo la pedalata ti viene voglia di rinfrescarti, poi, ricorda che la spiaggia è sempre a due passi e i punti ristoro non mancano.


Ciclabile Brescia – Cremona (Lombardia)

60 chilometri per scoprire la pianura profonda. Oltre a visitare Brescia e Cremona, lungo il tragitto si possono incontrare diverse testimonianze della storia di questi territori. Tra tutte consiglio la visita a Pieve di Santa Maria della Formigola, santuario mariano perfettamente conservato e magnifico esempio del romanico lombardo, ed al duomo di San Lorenzo a Verolanuova, dove potrai ammirare alcuni dipinti del Tiepolo. Piccola pecca di questa ciclabile è la segnaletica scarsa, soprattutto nella parte cremonese, ma se ti piace l’avventura questo può facilmente diventare un pregio.


Ciclabile Montelupo Fiorentino – Radda in Chianti (Toscana)

Abbiamo parlato di alcune delle aree paesaggistiche più belle d’Italia, ovviamente non potevano mancare le colline del Chianti. Questa ciclovia immersa tra campi di grano e vigneti vi farà raggiungere la serenità che solo l’orizzonte toscano può regalare. Circa 60 chilometri che dalle sponde dell’Arno raggiungono il Molino di san Cassiano, nei pressi del comune di Radda in Chianti. Il dislivello è dolce, ci sono discrete salite per le quali tuttavia è sufficiente un allenamento minimo. Se poi vuoi alzare l’asticella e metterti alla prova con una sfida che certamente non è alla portata di tutti, tieni presente che poco distante da Radda si snoda l’Eroica, la via cicloturistica a tema vintage più celebre del mondo.


Ciclabile Trieste – Santa Maria di Leuca (Friuli Venezia Giulia – Veneto – Emilia Romagna – Marche – Abruzzo – Molise – Puglia)

Chiudiamo questa lista con un pezzo da 90. La ciclovia Adriatica, o Corridoio Verde Adriatico, percorre tutta la costa orientale del Paese.  1300 chilometri che permettono di attraversare decine di territori. È attualmente un work in progress e alcuni tratti non sono ancora stati completati, tuttavia con la giusta organizzazione e spirito di problem-solving è già fattibile. Viste le caratteristiche di terreno e dislivello che si incontrano durante il lunghissimo percorso è vivamente sconsigliata ai meno esperti, a meno che non si decida di farne solo un tratto. Se la bici è la tua passione e sei stanco di passare le vacanze estive sdraiato in spiaggia, questa ciclovia è la soluzione a tutti i tuoi problemi.

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